Qual’è il prezzo giusto per un sito internet?

infografica omino

tempo lettura = 4 minuti

Dopo aver ricevuto un preventivo quante volte vi sentite assaliti dai dubbi?

Esempio

Fingiamo che malgrado tutto vi fidiate e accettiate la proposta. Ottenete il vostro bel sito funzionante, carino… tutto ok. Ma poi rimane un senso di inquietudine, quell’impressione di aver pagato sempre troppo.

uomo terrorizzato

Punto di vista

A nostra discolpa c’è da dire che siamo abituati all’acquisto di prodotti finiti, come al supermercato, esposti sullo scaffale. Bisogna ricordare che il sito in realtà è solo la parte finale di tutto il servizio che si è comprato. A volte è solo una parte di una strategia di comunicazione.

carrello della spesa

Qualità o convenienza

Porre il prezzo in cima a tutte le priorità è molto limitante e fa già capire che il vostro sito sarà -“destinato a perdersi nell’etere” – citazione di un caro amico. Perchè finito il sito si pensa che il lavoro sia concluso lì. Invece è solo l’inizio, e con uno studio dell’immagine e della strategia di comunicazione, il vostro sito poggerà su solide fondamenta e potrà resistere nel tempo.

insonnia

Dormite sonni tranquilli

L’unico modo per misurare la vostra spesa è chiedere a voi stessi se siete soddisfatti del lavoro e se coincide con tutto ciò che era stato concordato inizialmente. Soprattutto non fatevi del male confrontando la vostra spesa con quella sostenuta da altri… Per il cliente un sito è “un sito” ma per lo sviluppatore ogni sito è una storia a sé: per obiettivi, esigenze, software, struttura, complessità, gusti estetici e molto altro ancora.
Il sito nasce da un percorso di analisi ed è sostenuto da una strategia di comunicazione, in questo modo potrà inizialmente arrancare un po’ ma non si perderà mai nell’etere.

per trovare la soluzione adatto al tuo business

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